Il Futuro dei Concerti Live

Oggi sono uno dei violinisti elettrici più riconosciuti, ma perché?

Ciò che che mi distingue è il mio approccio all’avanguardia per ibridare musica e tecnologia favorendo la narrazione. Raccontando dei contenuti, ne sento anche la responsabilità, e più persone mi seguono più sento questa responsabilità. Tutto questo fa di me un creativo, diviso tra la vibrazione analogica delle corde e il mondo parzialmente digitale che mi permette di sconfinare insieme a voi in nuovi scenari. Il mio strumento principale, il violino elettrifico, è il corrispettivo di ciò che la chitarra elettrica rappresenta per quella acustica, una voce fortemente personalizzabile attraverso effetti e modalità espressive, che più mantengo collegata all’anima più riesce a comunicare chiaramente con chi ascolta e guarda.

Mi sono formato sul linguaggio classico da giovanissimo, per padroneggiare la tecnica violinistica, ma ben presto ho capito che il pop, il rock e la musica elettronica erano il mio vero richiamo espressivo: in quei mondi capaci di raccontare l’urgenza della contemporaneità e la voglia di futuro, da sempre, gli artisti sentono la necessità di allargare l’orizzonte espressivo oltre la musica.

Il Ruolo della Tecnologia nei Concerti Live del Futuro

Questa premessa, per me che finalizzo la mia creatività soprattutto nelle performance dal vivo, serve per porsi una domanda: cosa riserva il futuro per i live? Nei prossimi anni assisteremo a un’ulteriore compenetrazione tra dimensioni fisiche e realtà virtuale durante i concerti. Con ologrammi, realtà aumentata e ambienti immersivi, il palco diventerà un’estensione della sfera digitale, permettendoci di creare mondi personali in cui calare il pubblico nell’essenza della nostra musica. In tutto questo ritengo che vincerà chi riuscirà a dare un senso al tutto, tenendo al centro il proprio focus narrativo, le canzoni, la musica, l’anima e il dialogo con chi ascolta, canta e balla insieme agli artisti, non relegando solo a uno smartphone acceso in mano e a una fruizione passiva l’essenza stessa del concerto.

Come l’Interattività Ridefinirà le Performance Musicali

L’interattività sarà la nuova frontiera. Tramite wearable, app e AI, gli spettatori potranno persino influenzare l’andamento dello show in tempo reale, co-creando un’esperienza sempre rinnovata insieme. Un traguardo verso cui ho sempre teso nel mio percorso da performer, e al quale voglio arrivare tramite i piccoli passi che farò anche negli allestimenti del tour estivo 2024; elementi da sperimentare e coordinare per gradi, per poi, in futuro, poterli concentrare in una grande produzione per la quale mi sento sempre più pronto.

Ma la mia carriera è un percorso solido fatto di piccoli passi (tra gli errori), uno alla volta, e così continuerà, insieme a voi che sostenete il mio approccio.

Filosofia: La musica è un linguaggio universale che deve evolvere e rinnovarsi costantemente, per me ha un ruolo privilegiato nel flusso della comunicazione tra gli umani e per sua natura deve saper convivere con tutti gli altri linguaggi. Solo osando abbracciare il nuovo senza paura, spingendoci oltre i confini, possiamo assicurarci di continuare a toccare le corde più profonde dell’animo umano. Il futuro è un territorio da esplorare, non un ostacolo da temere.

Ci vediamo in tour!